L'altra faccia della 'differenziata'

Fasano - Mentre la percentuale di raccolta differenziata sale ai massimi storici, toccando l'80% nel mese di febbraio, dimostrando il gradimento del nuovo sistema per la grande maggioranza dei cittadini, nelle periferie aumenta il fenomeno di chi getta in maniera indiscriminata la propria spazzatura nei terreni o dietro i muretti a secco.

Questo il testo della lettera inviataci da un cittadino fasanese stanco di assistere allo sciacallaggio e alla deturpazione del territorio che sistematicamente alcuni delinquenti, incivili, compiono.

"Volevo rendervi partecipi della mia solita passeggiata mattutina percorrendo contrada Lamascopone in zona stazione, avvalendomi dell'ausilio di qualche foto scattata che di seguito vi invio.

Questo breve percorso è letteralmente al limite dell'indecenza, civiltà, un vero e proprio percorso ad ostacoli, dove gli ostacoli sono sostituiti dalla spazzatura. Sicuramente nessuno di noi potrà dare risposte o motivazioni al perché si verifichino questi gesti che di umano hanno ben poco, ma se mi consentite vorrei farvi una domanda alla quale forse qualcuno potrà rispondere.

Esiste una figura che ha il compito e che viene pagata per effettuare controlli ed incastrare i colpevoli? E se non ci sono queste figure, come mai non si investe in questa direzione?

Anche perché risulta che comunque i controlli a cittadini onesti sul loro modo di differenziare avvengono quasi quotidianamente e magari ci sono anche sanzioni verso gli stessi che sicuramente sbagliano a differenziare in buona fede e che ad ogni modo pagano regolarmente la Tassa rifiuti.

Di contro abbiamo gli autori di questi gesti che certamente compiono un reato volontariamente, non differenziano per niente e penso che non paghino neanche la dovuta tassa.

Per concludere credo che il decoro, la pulizia anche delle strade di campagna, siano il biglietto da visita di una città, ma penso che combattere questo tipo di reato per un'amministrazione e per gli organi competenti, valgano più di qualsiasi altro progetto o obbiettivo e debbano essere al primo punto di qualsiasi agenda.

Grazie.

Lettera Firmata"

Questa lettera è indirizzata, oltre che agli organi di stampa, al Comando della Polizia Municipale e al Sindaco Francesco Zaccaria, quindi restiamo in attesa di un'eventuale risposta da chi di competenza.

Va inoltre ricordato che la nostra testata, nella sua versione cartacea, Osservatorio, ha ampiamente trattato l'argomento, pubblicando tra l'altro, nel mese di gennaio un articolo in cui si quantificava in oltre 2000 i fasanesi sconosciuti all'ufficio tributi, che non hanno mai pagato la TARI, e che quindi, con il nuovo sistema, non hanno più modo di conferire regolarmente la spazzatura. Questi incivili, pur di non pagare il dovuto, sversano tutti i loro rifiuti in luoghi isolati. Di questi, circa 500 hanno regolarizzato la situazione nel mese di gennaio, mentre per individuare gli altri occorre continuare il lavoro di indagine incrociando i dati. Inoltre, sempre sulle stesse colonne, avevamo approfondito l'argomento "controlli e multe" e uno dei membri del Nucleo Ecologico della Polizia Municipale, il maresciallo Pina Sarcinella, ci aveva confermato che nei primi 15 giorni del mese di gennaio erano state comminate oltre 30 multe da €100,00, grazie alle video trappole poste a turno in vari luoghi periferici di Fasano.